
Pasta con fave guanciale e pecorino
Io odio le fave, non le ho mai volute mangiare, mai mangiate e mai le mangerò…da sole. L’unica eccezione è questa ricetta.
Come l’ho scoperta? Una mia amica è letteralmente fissata con questo condimento, lo mangerebbe sempre e a qualsiasi ora. Puntualmente alla domanda “cosa mangi a pranzo?” la risposta 5 volte su 10 è “pasta fave guanciale e pecorino”. Inutile dire le facce schifate ogni volta che sentivo la risposta, gliel’ho sempre insultata cercando di capire l’orribile motivo per cui avrebbe dovuto rovinare guanciale e pecorino con quelle schifose verdure. Come mettere la Nutella sulle gallette di riso, tanto vale mangiarla a cucchiai.
E invece sono dovuta tornare con la coda tra le gambe perché è deliziosa, il sapore delle fave è delicato e non sovrasta gli altri ingredienti che sono molto forti, dà un tocco in più senza essere troppo invadente.
Dato che sono verdura di stagione e facilmente reperibili, magari anche bio, non vi resta che provare senza giudicare in partenza.
Ingredienti (4 persone)
- 400 gr pasta
- 1 kg fave
- 100 gr olio evo
- 100 gr guanciale di maiale
- 50 gr pecorino grattugiato
- sale
- 150 gr pomodorini pachini
- 1 cipolla piccola
Procedimento
Sbucciate le fave e lavatele, togliete la buccia una ad una.
Intanto scaldate l’olio in una padella, tagliate la cipolla finemente e fatela appassire.
Tagliate il guanciale a dadini, versatelo nella padella e fatelo rosolare leggermente. Lavate e tagliate i pomodorini.
Unite quindi i pachini e le fave, lasciate cuocere a fuoco basso. Diluite con qualche cucchiaio d’acqua per aiutare la cottura ed infine salate.
Cuocete la pasta molto al dente in abbondante acqua salata.
Scolatela e fatela saltare in padella con le fave per qualche minuto facendo attenzione a non farla scuocere.
Impiattatela e conditela con pecorino grattugiato e, se vi piace, qualche fogliolina di mentuccia.